Il Diavolo veste Comportamenti
6 Tipologie di “personalità tossiche”
Il diavolo non veste solo Prada. Il diavolo è insito in alcuni atteggiamenti che ci conviene evitare. Quali sono?
Scopriamolo insieme!
L’esagerato
A Bergamo lo chiameremmo “lo spara bombe”. Più che un bugiardo è semplicemente una persona che esagera. Il rischio dell’esagerazione è proprio quello di apparire poco affidabile e disonesto. In gergo psicologico questo comportamento viene definito “disturbo istrionico della personalità” e contraddistingue proprio tutte quelle persone che hanno un comportamento così esagerato da risultare teatrale. Reazioni eccessive, somatizzazione, manie di protagonismo, sbalzi d’umore sono solo alcuni esempi di questo atteggiamento. Insomma, quando c’è un esagerato nei dintorni sai già chi sarà il protagonista della festa. Ciò che c’è di tossico in tutto ciò non è tanto il fatto di essere “protagonista”, non è tanto il fatto di risultare spesso “inadatto”, non è tanto il fatto dell’esagerazione in sé ma è più che altro il fatto che queste persone, nonostante gli sforzi esteriori che fanno per attirare l’attenzione, fanno davvero molta fatica a raggiungere una profonda vicinanza emotiva con le persone con cui si relazionano.
Il rimendio perfetto? I fatti, i dati, le situazioni. Riferirsi a come stanno di fatto le cose è il rimedio perfetto per oggettivare un comportamento soggettivo esagerato. Per dirla diversamente: all’esagerato basta far capire che non si vive a teatro.
Il GG — Geloso e giudicante
Non è mai felice per gli altri. Dal suo punto di vista gli altri hanno tutto, lui non ha niente. E’ geloso di tutto quello che non possiede in prima persona.
“Le persone insicure eclissano il sole perché sono gelose della luce del giorno, e vivono nelle loro notti buie e senza stelle” — Shannon L. Alder
La gelosia è una brutta bestia perché può sfociare nella cattiveria. Le forme di gelosia più tossiche sono quelle in cui viene minimizzato il successo altrui. Addirittura ci sono “gelosi” che celebrano i fallimenti degli altri.
Rimedio? Il geloso si dispera quando è qualcun altro a rubargli il futuro. Detta altrimenti, la gelosia è provocata da una sconfitta, un fallimento personale, teme di non poter più essere felice perché il suo obiettivo è stato rubato da qualcun altro. Per rimediare a questo atteggiamento dannoso è importante aiutare il soggetto in questione ad identificare un suo percorso, unico, peculiare, personale così speciale e su misura che nessun altro potrà furtivamente sottrarglielo.
Il negativo
Anche se hanno poca sete, loro vedono il bicchiere mezzo vuoto. I negativi solo quelli che hanno sempre qualcosa di brutto da dire: c’è sempre qualcosa che non va come dovrebbe.
Circondarsi di persone che vivono le proprie giornate come se piovesse sempre anche quando fuori splende il sole ti costringe a portarti dietro l’ombrello. Diciamolo: che palle! Come esseri sociali per natura, gli esseri umani si influenzano e si contagiano in maniera molto profonda. I ricercatori Nicholas Christakis e James H. Fowler hanno coniato l’espressione “contagio sociale” per sottolineare come un “mood generale” possa intaccare la rete sociale e condizionare il comportamento di chiunque ne sia connesso. Entrare in contatto con persone pessimiste ci appesantisce la vita ecco perché questo atteggiamento risulta essere tossico. La persona pessimista non solo deve superare gli ostacoli oggettivi della vita ma anche il peso del proprio atteggiamento che diventa un vero e proprio freno ad ogni iniziativa.
Rimedio? Non c’è miglior cura al pessimismo che del sano ottimismo. Energia, entusiasmo, pensiero positivo possono alleggerire le circostanze e convincere le persone che “se c’è il sole, niente ombrello”.
I Drammatici
Il mondo sta finendo… sembra proprio che accada tutto a loro! L’unico modo per uscire dal circolo vizioso di una personalità drammatica è mostrare empatia. L’unica cosa che desiderano è supporto, devi offrire loro una presa per mezzo della quale dargli una mano a sostenere il peso del mondo che gli è caduto addosso.
Il narcisista cronico
E’ il “The best of the wrost”. Ti interrompe di continuo. Parla solo lui. Tutto quello che ha fatto è fatto nel migliore dei modi possibile per il migliore dei mondi possibili. Insomma è colui che è concentrato solo su se stesso. Non c’è ne è per nessuna al mondo: Dio scese in terra e diede loro le verità più assolute, per questo motivo un narcisista con la “N” maiuscola non accetterà mai di avere torto. Quella del narcisista è la tendenza dell’ape regina: c’è né solo una, tutte le altre son “nessuna”.
Quando ti trovi di fronte ad una personalità di questo tipo potresti essere di fronte ad una vera e propria psicopatia, ovvero un atteggiamento caratterizzato da un egoismo sfrenato e dalla totale assenza di empatia. Il narcisismo cronico porta con sé diverse sostanze tossiche: oltre all’egoismo, può rendere evidente una mancanza estrema della capacità di assumersi la responsabilità delle proprie azioni così tutto sembra sempre “altro da me”. Un’altra deriva dell’atteggiamento narcisista è la deriva “manipolatoria e macchiavellica”. Possiamo definirla così perché esistono forme di narcisismo che pretendono di manipolare gli altri e il contesto per sfamare il proprio bisogno di ego.
Il Crudele
La crudeltà non dev’essere confusa con la violenza. L’essere umano per via del suo passato ominide è spesso violento, la violenza è una specie di residuo naturale che ci portiamo dietro e con il tempo abbiamo imparato a controllare e gestire. Ma la crudeltà è un’altra cosa. E’ più avvelenata. Ghandi sosteneva che si riconosce una persona crudele dal modo in cui tratta gli animali. Così, citando il grande maestro:
“La grandezza di una nazione e il suo progresso morale si possono giudicare dal modo in cui tratta gli animali”
Probabilmente aveva ragione nella misura in cui come persone ci connettiamo agli altri esseri viventi, animali compresi, per natura. L’essere “animali sociali” è ciò che ci spinge a creare questi legami. La crudeltà sugli animali è sintomo di una totale assenza di empatia nei confronti delle diverse forme di vita, compresa la vita umana.
Combo
Ma la “combo”? La combo c’è quando non 1, non 2, ma più di 3 di queste tendenze si presentano insieme in una stessa persona. Un consiglio? Scappa finché puoi!